Come sei entrata nel mondo della moda e cosa è cambiato in questi anni?
Ho iniziato a fare la modella a diciassette anni, dopo aver vinto un concorso di bellezza in Ucraina. Negli anni ho visto cambiare tanto il mondo della moda, sia in termini di stile, sia a livello di mood. Oggi mi sembra che la tendenza sia rischiare di meno, andare sul sicuro. E poi è arrivato lo streetwear, che ha avuto una grande influenza, sono nati molti piccoli brand interessanti.
Quando hai deciso di fondare il tuo brand, Viky Rader Studio?
Durante la pandemia, nel 2020. È stato un momento in cui tutti abbiamo potuto rallentare e ripensare le nostre vite, ragionando su ciò che vogliamo davvero. In quel periodo ho avuto abbastanza tempo per sviluppare le idee per il mio marchio.
Cosa significa “fare moda in maniera diversa”?
Significa essere più esclusivi, non avere limiti e restare fedeli alla propria storia e alle proprie convinzioni.